Lezione n. 3: seguire uno schema

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Ora possiamo provare ad eseguire uno schema…

Ma da che parte dobbiamo cominciare? Dal centro? da sinistra? Iniziate da dove vi sentite ispirate, è una vostra scelta, la cosa importante è  che manteniate sempre la stessa direzione delle crocette: nel punto croce le croci devono essere eseguite tutte nello stesso modo! Generalmente tutti i punti di andata vanno lavorati da sinistra in basso verso destra in alto, mentre i punti di ritorno vanno lavorati da destra in basso a sinistra in alto, in modo che la direzione delle crocette sia sempre la stessa e che i punti di andata risultino sempre sotto ai punti di ritorno, come già è stato spiegato nella lezione precedente  “conoscere i punti”.

Ed ora….all’opera! 

Ma come si comincia?

Ecco come fissare il filo sulla tela, tenete presente che per ottenere un rovescio perfetto, il filo deve essere fissato sul diritto del lavoro da destra verso sinistra.

Con l’ago in verticale passate sotto ai due fili centrali del terzo quadretto. Tirate il filo facendo in modo che l’inizio si veda appena.

Ora puntate l’ago nel foro in alto a sinistra del terzo quadretto ed uscite nel foro immediatamente sotto che corrisponde al punto di inizio del ricamo. Ora siete pronte per iniziare.

Qui di seguito troverete un semplicissimo schema da provare a ricamare per entrare così nel meraviglioso mondo del punto croce.

Come si legge lo schema?

I quadretti indicano la tela, i simboli indicano i punti da eseguire, gli schemi possono essere formati da diversi simboli che rappresentano i diversi colori di filato da usare: ad ogni simbolo corrisponde un colore e di solito nello schema è presente una leggenda, utile per conoscere l’esatta gradazione di colore, infatti ogni colore è composto da numeri o lettere che lo identificano.

Dopo aver provveduto a fissare il filo, come spiegato precedentemente, vediamo passo passo di provare a ricamare lo schema riportato sopra.

Tenere presente, guardando le illustrazioni riportate sotto che il punto nero indica il punto di entrata dell’ago, e la freccina nera il punto di uscita dell’ago dalla tela.

Eseguire il primo punto di apertura entrando ed uscendo con l’ago nei punti indicati.

 

Eseguire il secondo punto allo stesso modo.

Eseguire il terzo punto completando la riga.

Girate l’ago con la punta rivolta verso l’alto ed eseguite il primo punto di apertura della seconda riga.

Eseguite il secondo punto allo stesso modo.

Eseguite l’ultimo punto girando l’ago con la punta rivolta verso il basso ed iniziate l’apertura della terza riga.

Eseguite il primo punto di apertura della terza riga.

Eseguite il secondo punto allo stesso modo.

Eseguite il terzo punto completando la riga.

Iniziate ora i punti di chiusura: con la punta dell’ago rivolta verso il basso eseguite il primo punto di chiusura.

Eseguite il secondo punto allo stesso modo.

Eseguite l’ultimo punto girando l’ago con la punta rivolta verso l’alto.

Iniziate la chiusura della seconda riga.

Eseguite il secondo punto allo stesso modo.

Eseguite il terzo punto completando la riga.

Cambiate la direzione dell’ago tenendo la punta verso il basso e iniziate la chiusura della prima riga.

Eseguite il secondo punto allo stesso modo.

Terminate il lavoro uscendo con l’ago nel punto d’inizio.

Fissate il filo sul diritto del lavoro passando sotto a tre punti; tiratelo leggermente e tagliatelo nel punto di uscita.issate

Ecco come risulta il rovescio del lavoro.

Avete appena completato il vostro primo schemino a punto croce: brave!

Conosciute le basi potete ora provare a ricamare qualcosa di più interessante: qualche schema simpatico cuoricini, fiorellini, orsetti e via via cose sempre più impegnative.

Esistono in commercio dai bavaglini per bimbi agli asciugamani, alle lenzuola, e tante altre cose con l’inserto in tela aida da poter  ricamare a punto croce…. buon lavoro!